venerdì 25 maggio 2007
Cocondo
Mbabaye Anouaga Cocondo, nato a Accra (Ghana) il 7 luglio 1929. Dominatore degli spazi e delle pianure sferisteriche, di indole buonissima, ride sempre con la sua voce cavernosa e profonda.
Telescandaglio.
(Andrea Golgani)
Miei cari dottori, stavo pensando innanzitutto al nome: Cocondo, oppure Cokondo o meglio Kocondo?
Dal momento che si è attivata la sfera che guida il pensiero di boddani, penso che tra non molto qualcosa di particolare capiterà. Cercherò di schematizzare anche attraverso il supporto informatico degli elementi che sono in mia dotazione, elementi che hanno permesso di costruire astronavi, abitazioni, impianti di ogni genere, e poi via via verso sonde ipernasali quantantiche, frantibutandia e tutto quello che ruota attorno, spero quindi di dare l’immagine giusta al momento che deve ancora venire. A mio avviso Cocondo è di natura aliena, o meglio un esperimento lanciato in orbita con tutte le precauzioni del caso, ovvero risvegli, pappa e quant’altro…Questo essere ancora avvolto nel suo magma placènteo, sta vivendo. E’ ancora giovane ma potrà svegliarsi e volare. Ebbene, egli è poco lontano dalla costellazione delle comete, ovvero la galassia di Bodòrr e Zegàd, oltre a loro ci sono i nostri amici, dentro la galassia 80. Immaginiamo due soli, e per ora due pianetini poco distanti dalla luce, ma sommersi di luce. Il commercial bus che ospita i nostri amici, è dotato di un sistema di teletrasporto molto efficace (che mi ha ricordato proprio ier sira Gigiani): Il Telet5. In pratica con esso puoi spostarti in una frazione di secondo in una posizione a tuo piacimento, sempre restando nella galassia o appena fuori di questa, il tempo necessario per ricevere aggiornamenti interplanetari, ad esempio se salgo a cavallo su Hubble, posso spostarmi esattamente dieci volte il volume della galassia in cui mi trovo, quindi se mi trovo, poniamo vicino a Mercurio: disegnamo una sfera dal volume X, la selezioniamo e la moltiplichiamo per 10, stessa posizione dieci volte più in là:
Miei cari dottori, stavo pensando innanzitutto al nome: Cocondo, oppure Cokondo o meglio Kocondo?
Dal momento che si è attivata la sfera che guida il pensiero di boddani, penso che tra non molto qualcosa di particolare capiterà. Cercherò di schematizzare anche attraverso il supporto informatico degli elementi che sono in mia dotazione, elementi che hanno permesso di costruire astronavi, abitazioni, impianti di ogni genere, e poi via via verso sonde ipernasali quantantiche, frantibutandia e tutto quello che ruota attorno, spero quindi di dare l’immagine giusta al momento che deve ancora venire. A mio avviso Cocondo è di natura aliena, o meglio un esperimento lanciato in orbita con tutte le precauzioni del caso, ovvero risvegli, pappa e quant’altro…Questo essere ancora avvolto nel suo magma placènteo, sta vivendo. E’ ancora giovane ma potrà svegliarsi e volare. Ebbene, egli è poco lontano dalla costellazione delle comete, ovvero la galassia di Bodòrr e Zegàd, oltre a loro ci sono i nostri amici, dentro la galassia 80. Immaginiamo due soli, e per ora due pianetini poco distanti dalla luce, ma sommersi di luce. Il commercial bus che ospita i nostri amici, è dotato di un sistema di teletrasporto molto efficace (che mi ha ricordato proprio ier sira Gigiani): Il Telet5. In pratica con esso puoi spostarti in una frazione di secondo in una posizione a tuo piacimento, sempre restando nella galassia o appena fuori di questa, il tempo necessario per ricevere aggiornamenti interplanetari, ad esempio se salgo a cavallo su Hubble, posso spostarmi esattamente dieci volte il volume della galassia in cui mi trovo, quindi se mi trovo, poniamo vicino a Mercurio: disegnamo una sfera dal volume X, la selezioniamo e la moltiplichiamo per 10, stessa posizione dieci volte più in là:
L'esplosione dei Pianeti
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