venerdì 30 dicembre 2011

Consigli Rivoluzionari

(Marino Carnaghi)

Nelle nove plenilunie della costellazione Boddàna, i personaggi con bastone potente sono in grado di prevedere il futuro anteriore. Con buone possibilità di azzeccare le rotte delle navi aldàne, cariche di pane.
Ora, questo è un fatto che a prima vista potrebbe apparire come irrilevante, ma alcuni opinionisti della filosofia golgàna (la corrente di pensiero che parte da De Saussure e arriva fino a Durkheim) sottolineano il grande impatto che il bastàno può avere sulle teste dei gaglioffi post-meridiani.
L'unico pianeta che ancora vive e prospera nella pace assoluta è Lultuno. E' come una grande Jamaica, in cui sono state bandite le auto a motore: tutto silenzio, musica e castagne a go-go.
Invece Lalpino, pianeta amico a livello cosmico di Lultuno, se la passa maluccio. Una numerosa comunità di balordi impone a tutti gli abitanti le abitudini tanto care al maccarone, signor Cantàna Zizza, e quindi non c'è più armonia sulla strada del pianale astrale, cosmico, paltare, giullare, antàldan...
Avanti con il volantinaggio, avanti con la propaganda! il cristiano non è tornato per salvare tutti i signori della famiglia Balinda (residente a Corgena di Sandòne) ma bensì solo per tracciare il percorso dell'uomo virtuoso e appassionato alla figa saltellante.

SL

giovedì 29 dicembre 2011

Le polveri di Bodorrìade...

(Andrea Golganesimo Secondo)

Ho rispolverato il telescandaglio temporale delle terre matte...Situazione: il nostro magico bus a spirale continua una spedizione interiore nel scoprire e riscoprire...in questo momento si trova al rientro interinale spiralòide a 50 punti percentuale sul raggio calcolato (circa a metà galactica, riprendendo ogni forma di colore mai immaginato, e non solamente)...Flavio, si è sposato da anni. Vive nel lago di Bodorrìade (Bodorr, la vita del pianeta), sereno come una palla montana...Si è interpolato Anaffana, ma per ora niente successori...L'altro Giannoide dal nome di Gianni Escòbar, cura con buona devozione la natura del pianeta ospitante, dal nome di Bodorrìade Ultimated Generation VIII°, o meglio Zeltàn I°. Questo perfetto pianeta possiede natura e negli esempi puri, possiamo trovare l'arcobaleno nitido e mai osservato prima d'ora. La galassia, ove avvengono le suddette storie, “dista poche ore di viaggio da noi” ...Nessun intervento Zeganiàno al momento...tutto molto tranquillo...Magic.Bus ha tutto sotto controllo attraverso costanti aggiornamenti interpolari captati dalle sonde veritière-vettoriali situate nei vari angolari del finocarbo realizzato da Skètron... Antamàna si è dissolto in polveri netturbine, alla ricerca di tesori straordinari. E' rimasto vittima di guardie ottuse, senza perdono e veri valori vitali.##La storia di Antamàna sarà pubblicata prossimamente sulle pagine del mio prezioso libbricino...La galaktica sfericonda, in osservazione, prende il seguente nome: Galactica costellazione delle Comete, già citata pochi anni orsono.

lunedì 26 dicembre 2011

sindacobue

(andreas)
L'orizzonte americano non ispria buone idee, come al solito le maree ci devastano la vita e noi cosa possiamo fare? Un bel niente, a parte le revolution...cari miei fans di anaffana memeber...Le feste sono un ricordo di malattie benevole ma condizionanti...Si, ci condizionano fino alla fine delle sorti malate, cazzo la reazione non si vede ancora, è facile parlare e blaterare sulle teorie dei poveri, ma lorsignori sono i veri intercessori della funzionalità di ogni cosa, i poveri, cari umanoidi, valgono quanto i ricchi...Le idee sono le stesse medesime, non dobbiamo prenderci per i sederoni. Bastano due telefonate...al numero 0457.54.367.891.01012

domenica 18 dicembre 2011

sol.fa.si.mi.re.do

(andre)

Un caro salve a tutti. Un caro buongiorno a tutti, una Speranza del Sol levante a tutti. Vorrei, oggi, massimo meridiano del domenicale numero 18, augurare un Santo Natalone ad ogni forma di suono vivente e umanoide. Non saprei cosa scrivere...ma...mi raccomando siate delle persone positive in ogni momento della giornata. Dobbiamo pensare sicuro al bene del mondo, il caso ci riporta ad un altro inconveniente, dobbiamo vincerlo e sorpassare a testa alta questo periodo di merda. La sicura vincita della battaglia, porterà tanta passione e serenità alla palla roteante, non dobbiamo pensare che tutto andrà a puttane, K? Siamo una cosa sola, siamo un globo, tutti facciamo parte del pianeta all'unisono. I momenti brutti tutti li abbiamo passati, anche i nostri vecchi, e ancora di più i loro vecchi... Li abbiamo superati e anche questo momento lo dobbiamo vincere, se proprio proprio non si vede la luce, allora riprendo in mano il discorso rivoluzionario...troviamoci e possiamo buttar giù qualche pensiero. o no?

lunedì 5 dicembre 2011

I Codici Ananiani

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domenica 4 dicembre 2011

Le Parole


(Sebastian Cabot)

Le parole dei cristiani vocianti si spargono nell'aria tutti i giorni, e tutti fanno a gara per vedere chi ha il volume più alto.
Ma poi ci si dimentica che i messsaggi non vengono mai rispettati, il sinedrio rimane costantemente vuoto.
Sarà colpa della C.H.I.N.A.? O delle nuove tendenza boddaniche che stanno invadendo le nostre atmosfere? Questo non lo sappiamo, ma dobbiamo comunque combattere, con tutte le armi che la tecnologia ci mette a disposizione.
Lultuniani e Lalpiniani non comunicano da diverse settimane, ormai. La tensione cresce e il sangue balordo gira attorno al cervello dei dottori della chiesa valdese. A Napoli attendono ancora il sangue liquefatto, e in qualche parte delle Calabrie c'è gente che si prende a mazzate o a frustate per espiare chissà quale peccato di generazioni passate.
E' qui che il cristiano deve agire: veicolare l'energia verso forme utili, aiutare il bisognoso e non sperperare fortune in fuochi d'artificio e girandole post-cammarane.

venerdì 18 novembre 2011

Che storia...

(Golgher) Tasto invio rotto al 100%! Mi sa tanto che: riformattando il sistema e reinstallando un buon altro sistema, il tasto f..n è andato chi sa dove?...ma..veniamo a noi: allora caro Maxani, Sebaldàni, Luigi-rec-studio, Luciano Graminote, Giùan Pablo Del Tornio, Lucio, Padre Piaz e molti altri...A mio parere quello che sta succedendo in questi giorni è paragonabile ad una palla, di piombo in caduta libera, trattenuta da una calza di pochi denari...Ovverossia: la C.I..HNH..A e i suoi derivati è in continua caduta, intrappolata da qualcosa...di poco resistente..potrebbe strapparsi, e mi sa tanto amici miei che la tela del ragno prima o poi...si strapperà. E tutto tornerà normale e alberi in fiore e lavoro per noi poveri cristiani. Un buon kiwi italiano. Speranza e solidarietà cristiana.

martedì 1 novembre 2011

Lèltan III

Stasera, 31 ottobre 2011, ha preso ufficialmente inizio la registrazione di "Lèltan III", il secondo disco del Dottore.
Partecipano alle sessioni:

Massimiliano Gazz
Andrea Golgani (Maestro)
Sebastiano Lizziato
Luigi Masserafini

E questa sera, in un clima di grande serenità, dovuto anche alla situazione attuale dell'inter, si è proceduto alla stesura della traccia guida di "Per Un Bacio" e "Astronauta".

PER UN BACIO
Per un bacio darei l'anima
Per poterti accarezzare un po'
Liberando tutti i sensi che
Mi tentano
E cammino dentro alla città
Guardo in faccia le persone
Che sorridono e non sanno che
Ti penso
Ma se te ne vai
Così all'improvviso
A me resterà
L'ombra di un sorriso
Per un bacio potrei fingere
Anche d'essere un grand'uomo
Raccontandoti le storie che
Non capirai
E mi vendo come un angelo
Ma non volo neanche un attimo
Sono pieno di peccati, sai
Pesanti
Ma se te ne vai
Così all'improvviso
A me resterà
L'ombra di un sorriso
A me resterà
L'ombra di un sorriso

ASTRONAUTA
(di prossima pubblicazione)

sabato 29 ottobre 2011

ponte.

(golganer)

Cari mellarcòfogi amici miei, qui la musica prevale con piacere. I rumori e il suono, possiedono potenze inaspettate. Mi congratulo con la banda del paese in tutte le sue sottoforme melodiche promettenti, espresse nell'arco estivo...Musica quindi, o semplicemente suono del materiale sotto di noi? La nostra mente è modificata ogni momento dal suono, ricordatelo caro gigi ed anche tu, o maria massimiliana che non scrivi più da tanto tempo...Solo il sottoscrivente tastierone e sebaldano vocal strumentante, visitano ogni santo giorno questo blog comunicante, in senso lato, ma comunquie espressivamente musicale e spensierato. Ricordo tanti anni fa di aver proposto un relax respirante..rilassante. Ora dopo ora cambiano tantissime cose, forse in questo preciso istante la scoperta umanoide è stata di nuovo nascosta. Si suona e basta, ogni uomo e donna dovrebbero suonare ed interpretare una qualsiasi forma di suono. Questo posto lo dedico a mia figlia che promette grandi cose a livello armonico vocale. Saluti e lunedì paghi il cafferano dentone?

venerdì 14 ottobre 2011

Il Pane Aldàno

(Sebastian Lèkczy-Djorkaeff)

Il "pane aldàno" è una nuova merda che i signori potenti delle stanze del bottone rosso ci stanno preparando.
Noi siamo qui a penare alle alghe, al fungiàtt, all'eventuale reganiano e intanto loro - i lorsignori tanto indigesti al nostro maestro Gòplan - organizzano le varie sommosse sotterranee, sottraendo speranze senza sapere se sia salutare.
Non rimane che infilare tutti i razzi negli appositi organi polifonici, nelle callìopi dell'ottocento che ancora gracchiano in qualche festa di campagna dell'Inghilterra rurale, e prepararsi al peggio.
Nonostante ciò, sono ottimista. La natura umana-baldovina-soldavina è in grado di produrre antidoti e anticorpi a velocità bastiane.
E troveremo anche qui la cura.
Ma no, non una cura.
Solo un antidolorifico un po' più potente del precedente.

Progetto # 7 & 8

FESTA (

Che bella sei
Ti ho vista in chiesa stamattina
Splendida
Riempivi cielo, mare e terra
Perchè tu sei
Sei quello che si definisce
Femmina
Un'esigenza naturale
Ti voglio fare mia
Ti voglio avere adesso
Ti devo fare mia
Ti devo avere adesso
Anche nel cesso
Gli amici miei
Si sono tutti innamorati
Della tua bella età
Mi vieni addosso e non mi sposto
Ti voglio fare mia
Ti voglio avere adesso
Ti devo fare mia
Ti devo avere adesso
Ti voglio fare mia
Ti voglio avere adesso
Ti devo fare mia
Ti devo avere adesso



ASTRONAVE (suicidio in LA minore)

Qui dove riposi tu
Respiro odore di eternità
Sì è come dicevi tu
La vita ti frega
E tu non lo sai
Mesi e mesi tristi
E istanti di felicità
Ecco la sostanza
Di questa nostra vita qua
Così
Si sta sospesi
Scendere
Ho voglia di scendere
Da quest'astronave
Che mi porta via lontano
Scendere
Ho voglia di scendere
Non posso aspettare
Nemmeno un minuto di più
Io ho sempre creduto che
Il sole splendesse per noi
Ma qui è veramente così
Nessuno ti aiuta
Scendere
Ho voglia di scendere
Da quest'astronave
Che mi porta via lontano
Scendere
Ho voglia di scendere
Di andare da solo
In giro nel mondo

mercoledì 5 ottobre 2011

ZZGH41xh7

(andr)

Putana eva. Questo direbbe il mio amicone dei Fiorai...Periodo stranamente estraneo...Ce lo ricorderemo per sempre...Un po' come una specie di gu..er.r.igl.ia, o forse no. La reazione cosmica che è in atto non solo sul nostro planetario ma anche altrove, ne sono sicuro, è comunque una reazione positiva; perchè tutte queste variabili, stagioni dimezzate, teorie a non finire, a mio avviso danno un certo segnale che il mondo può resistere e sopravvivere. E' un mondo, cosmo, molto forte e reattivo, un po' come alcune regioni del resto..tipo la costella n° ZZGH41xh7, tra le altre cose appena sfiorata dal nostro magico bus, ormai senza passeggeri...solo come un cagnaccio malefico ad esplorare a miliardi di milionesimi al secondo, ogni lato parallelo zegagnàtico. Domani è un altra giornata, positiva ovviamente, salutiamo Anaffana cordialmente! Entro Natale mi compro un nuovo strumento musicale. Pagare.

lunedì 12 settembre 2011

La Borghesia Imperiale. Parte II^

(andrea golganesimale)


Un ricordo alla borghesia imperiale! Gianni Fedele un bel giorno incontrò un povero vecchio, il quale a capo chino e dito in culo passò dall'altro lato della strada senza fiatare. Il Sig. Gianni a quel punto gridò al vecchio: “Ti è andata bene! Se volevi un passaggio ero pronto, non ti sei accorto di me...”, La malfidenza inganna anche i poveri. Il borghese dei Sultani di prima linea, è l'opposto a tutto ciò, ovvero non esiste una minima possibiltà di rancori? O meglio di paure? Oppure di malfidenza nei confronti del mondo giovanile?? Siamo qui. Siamo consapevoli di un cambiamento prossimo, questo è palese, ma siamo comunque pronti ad affrontare il volo su altri pianeti. E' più che umano trasmettere nei secoli le proprie espressioni genetiche, mutate inconsapevolmente nel corso degli anni, e maree sciolte dei poveri pinguini e non solo...ai propri figli. Questo è la sorpresa a cui tutti siamo impreparati. Le parole cari miei, sono un'idea, un ipotesi sul futuro universale satellitare, l'unica passione che ci trattiene è l'amore, anche se sotto miriadi di forme, ormai condizionate dal questa tastiera....a onde radio.

venerdì 9 settembre 2011

Riflessioni

(Sebastòs de Lixian)

Il potere dei testoni (testi-mòni) illuminati continua a picchiare sulle nostre coscienze. Forse il Maestro ha ragione: dove sono finiti gli anni '70? (e noi diciamo settanta per dire anche sessanta e ottanta, le decadi dove il tecnologico era ancora un mondo da scoprire, non un mondo che ce la mette nel culo, monitorando persino i nostri peti).
E per Maestro intendo il grande Padda, colui che "suona cose complicatissime con la leggerezza di un mattino d'aprile" (*).
Però la società deve muoversi, altrimenti la capitolazione è vicina. Parlo della capitolazione delle emozioni, del rapporto umano, del bacio, della solidarietà, del Cristo.
Il popolo deve reagire, muovendo gli spiriti verso il pianeta della serenità. Sappiamo che c'è, il pianeta. Preso Flavio e Giannone ci riveleranno il suo nome e le esatte coordinate moldàne.







(*) "Golgania e Golganesimo", di Hector-Luiz Preusst, ediz. GUNAZ, Buenos Aires 1972

Vangelo (titolo provvisiorio)

Anche se non viaggio più
Non è facile per me
Restare a testa in giù
Inseguito dagli spiriti
E dici così
Non farmi del male
Lo sai
Mi dici lo sai
Mi dici così
Ma portami al mare
Se vuoi

giovedì 8 settembre 2011

La Borghesia Imperiale. Parte I^

(andre)

Un'altra questione importante, ripresa circa quindici giornini fa, intitolata: Pensiero di Max Gazz, dobbiamo assolutamente riprenderla in mano e sviscerare ogni suo stomaco di tacchino. Max pensa che l'uomo oggi come oggi debba sempre più curare la propria forma fisica per catturare più l'attenzione della donna: più sei muscoloso e più trapiantato che mai, puoi essere la persona giusta! Essere una persona sicura e promettente per un futuro sano e nutriente...se non ricordo male, Maximilian, anche se a mio avviso è una minestra che bolle da decenni. ndr.e. O no? Cari Luigini Scalini e Sebbastiano del Monte? In ogni caso è così. Purtroppo devo aggiungere (non stiamo facendo nulla di male...) che i Signori della Moda, hanno trovato un bel buisness a manovrare le nostre giornate, utilizzando appunto il vestibolario e la mentalità delle genti un po' gnoranti...che se non abiti vicino a quello là che se ne và, non sei visto bene e...mascherato rimani. Non trovate? Dove è finito il vecchio mondo benpensante degli anni '70? Tranquillità, qualcosa ripetiamo da vent'anni, deve succedere, deve materializzarsi nell'aria una bella storia di positività generale... per noi, prima o poi...ziocan.

lunedì 22 agosto 2011

Riflettiamo sul perchè di anaffana..

(andreagolgani)

Come già anticipato nel corso di questi anni vissuti normalmente, riprendiamo a mani vuote e con vigore interno, il senso di anaffana. Una pausa di silenzio por favor...almeno due minuti...Son passati più di quattro anni dall'apertura di questo blog, abbiamo passato, musicato, raccontato tante cose, moltitudini di pastori e persone importanti di questa storia vitale, trovo che è importante scrivere quello che sovviene, ogni cranio girovago dovrebbe comunicare i suoi effetti personali, le sue esperienze, dobbiamo restare uniti e mantenere un senso anche fantastico a questa vicenda che è la vitazza, sempre più contorta. Sono assai convinto che prima o poi tutti i nodi verranno al pettine, il chiarore vegetale illuminerà anche le falde acquifere..ovverossia i brutti barboni che giocano ogni giorno su di noi dovranno pagare tante fatiche, dovranno vederci in faccia e cagarsi in faccia l'uno contro l'altro per poi attraversare un altro mare pieno di quella roba là marrone e diventare prima o poi delle persone responsabili. Il ricordo del blog non è proprio un ricordo, ma una tappa piena di ghiaccio e acqua bella fresca, spero che tutto questo non vada nel bidone...dobbiamo scrivere all'unisono tutto quello di importante che ci viene in mente, dobbiamo scavalcare il letto d'oro dei porconi pieni dei nostri tesori!

domenica 21 agosto 2011

Ricordi

(Sebastian De Memoriantes)

And you say the words
That I don't want to hear
'Cause you don't even notice that I'm falling down
And you go
Where the road just leads you
And if you let me go
I don't mind

Meet me in London town
Meet me when the lights are shining down

lunedì 15 agosto 2011

Città

(di Sebastian Dreamsville)

Il concetto di città è importante, nella filosofia del cristiano-crittogamico. E' la relazione tra individui, l'interazione delle masse sulle bio-masse molecolari, il rispetto delle regole e dei bisogni, insomma.
E' il cemento del vivere sociale. E allora diamoci da fare, cazzo.
Come figli del redentore e come anime del mondo. Coloriamo le città con l'amore e il rispetto. Con la giustizia e il diritto. Con umanità ed equilibrio. Ma anche con la dura fermezza della repressione, al minimo segno di lesione della "pax". Vedi sparatoria meridionale-sub meridio, vedi immondizia che prolifera e blec-blocc che "ispàca tùtu el mùur e i màkin e i vetrìn, cassu-boia".
E dove deve posizionarsi l'uomo retto, il giusto, direte voi?
Facile. Deve stare dalla parte della giustizia. Terrena e ultraterrena, se vogliamo. Ma comunque giustizia.
Cannellare il violento.
Saccagnare il parassita.
Restituire l'equilibrio cosmico ai meccanismi delicati della società, del consesso sociale, come diceva l'amico di Gigi, esimio De Saussure.
Ciò comporta tanti sforzi e sacrifici, ma il bene supermo finale deve prevalere, altrimenti il piano sociale non è più in equilibrio e si perdono i pezzi di mondo.
Meditate, amici, meditiamo tutti, cullati dalle note del Dottore e dai suoni del Golganesia, ispettore delle tematiche armoniche.


domenica 31 luglio 2011

Latest Works

DOMENICA

Anche se è domenica
Non so cosa fare
Anche se sono in ferie
Mi rompo i coglioni
Anche se ci sei
Non so più che cosa dire
Come se bastasse l'anima
Per recuperare tutte le parole
Che non ti ho mai detto a raffica
Voglio respirare dove nasce il sole, sai
Anche se sto dormendo
Continuo a pensare
Anche se sei lunatica
Sei una donna speciale
Anche se ci sei
Non so più che cosa dire
Come se bastasse l'anima
Per recuperare tutte le parole
Che ti vorrei dire a raffica
Voglio respirare dove nasce un fiore, sai
Sai
Lo sai
Lo sai
Lo sai



UNA PILLOLA ROSSA

Io non riesco più a pensare
Io continuo a stare male
Dammi la medicina che fa bene
Io non voglio lavorare
Tutto il giorno sotto al sole
Fammi la pensilina che fa ombra
Io non riesco più a capire il mondo
Non resisto più dentro a questa sfera, sai
Io non voglio più soffrire
Io continuo a non godere
Dammi la pillolina dell'amore
Una pillola rossa
Una pillola bianca e blu
Una pillola rossa
Una pillola bianca e blu
Io non riesco a respirare
Voglio un'aria salutare
Dammi la mascherina che fa bene
Una pillola rossa
Una pillola bianca e blu
Una pillola rossa
Una pillola bianca
Una pillola rossa
Una pillola bianca e blu
Una pillola rossa
Una pillola bianca e blu
Una pillola rossa
Una pillola gialla
Una pillola verde
Una pillola rossa
Una pillola bianca e blu
Una pillola rossa mentre guardi la tv
Una pillola rossa
Una pillola bianca e blu


THE STATION OF LOVE

Follow me to the station of love
Follow me to the station of love
I've been thinking hard
I've been drinking harder
Follow me through the colours of the night
Follow me to the station of love
Follow me to the station of love
I've been thinking hard
I've been drinking harder
Follow me
I said follow me
Follow me
Follow me down down down

domenica 26 giugno 2011

Il Cristiano

(salve da andreas galganotika)

…è colui che va a messa, colui che mangia il corpo e il sangue del Sign_ore, il Cristianone deve arrangiarsi a leggere i libri del v.a.tica.n…o, deve pagare l’acquisto di metalli preziosi, quali il Pl.atin.o ed il Blàasfemio, quest’ultima metalla è ottima per cucinare il pesce di S.Antonio. Le spade sono ormai affilate, è questione di anni orsonali e di persone da ricordare. Dobbiamo andare a mexxa tutti i santi giorni: alle 5 e dobbiamo mangiare la carne e il vino ( proporrei un buon nerone d’avolone del 2007), con questo in giro di boa, potreste significare a Gigi Masseratti, tutte le vostre malefatte, oppure andate in chi.e.s.a. a confess.arrvi! il Flavio è arrivato.

martedì 7 giugno 2011

Lettura Planetaria #1

La lettura tracciante numero uno, quella che rende il polso pieno di tremoni bastiani, mi illumina e mi indica un percorso notturno. Come se fosse un videogioco in loop, un giro in una ford balorda in una città assolata tipo Miami, con sub-woofer equatoriale.
Già la seconda ipotesi (hypòs-tsasòs)è molto introspettiva, entra dentro al testone e tira fuori tutte le valvole spanate. Pronte alla lubrifica dinamica.
Mi piace.
Bravo signor Golgani, e grazie ancora per il dono prezioso.

S.L.

sabato 14 maggio 2011

00:12

(Esempi d'Anagamma. Di Andrea Golgani)

Stavo giusto pensando, ieri l'altro...:"Che bello vedere ogni cosa al proprio posto!" In questi giorni mi sono reso conto che ogni componente della natura è più bello quando raggiunge i suoi compagni..ovverossia: fare ordine zio-putàna! E' tutto più funzionale, più sbrigativo e molto ispirativo...Penso sia legato a quello che avviene sopra la nostra crapa...Potrebbe essere arrivata la famosa Pace definitiva...Continuano a guardare questo mondo rotolante come le pietre..e dicono: Pourquoll mutìiv? Pace bene e salame, Salvana!

venerdì 6 maggio 2011

Maddalàrda

1. SILENCE
2. RIO
3. STELLA
4. BRICK IN THE WALL
5. NIGHT TOGETHER
6. SATISFACTION
7. WERNER
8. IBIZA
9. STAR
10. STUPENDO
11. RAIN
12. CHE COLPA
13. BRUCIA
14. JESUS
15. HAPPY HOUR
16. GIORNO IN PIU'
17. DURANGO
18. BALLANDO SUL MONDO
19. SENORITA
20. LAY LADY LAY
21. PORRONE

LENTANI
1. ALAN
2. HOMBVRG
3. POSTO NEL MONDO
4. NEVER BE MINE
5. SWEET 16
6. CALIFANI

(arrivato il bandàno mercuriale).

lunedì 25 aprile 2011

scalàna maddalàna

ecco qui un'ipotesi scaligera con i nuovi innesti. o meglio, un elenco dei pezzi, con - in maiuscolo - quelli non suonati al Pippo's party.

1. Piccola Stella
2. CALIFANI
3. RIO
4. Brick in the wall
5. Stupendo
6. Senorita
7. Radio star
8. Ibiza
9. Happy hour
10. Maccheccolpa
11. Rain
12. Sweet 16
13. Qualcosa brucia ancora
14. POSTO NEL MONDO
15. ANYBODY SEEN MY BABY
16. SAINT OF ME
17. Enjoy the silence
18. WERNER
19. BALLANDO SUL MONDO
20. What I am
21. JESUS
22. NIGHT TOGETHER
23. SATISFACTION
24. COLPO ALL'ANIMA
25. STALLIONS
26. GATTINA
27. ALAN SORRENTO
28. HOMBURG
29. LAY LADY LAY

Ovviamente si può modificare, togliere e/o aggiungere, soprattutto qualche nostro pezzo degli ultimi mesi. io ho inserito werner, perchè credo che sia un pezzone. in realtà mi piacciono tutte le ultime nostre... cmq ne discuteremo analmente.
sempre tenendo in considerazione le ridottissime capacità mnemoniche di un membro del dottore (un membro fondatore, tra l'altro).
Si dovrà lavorare sodo per un paio di settimane, ma possiamo farcela alla grande.
a domani,
SL

sabato 23 aprile 2011

Domenica

Anche se è domenica
Non so cosa fare
Anche se sono in ferie
Mi rompo i coglioni
Anche se ci sei
Non so più che cosa dire
Come se bastasse l'anima
Per recuperare tutte le parole
Servirebbe proprio un'anima
Per ricominciare solo a respirare un po'

sabato 16 aprile 2011

Per Un Bacio

Per un bacio darei l'anima
Per poterti accarezzare un po'
Liberando tutti i sensi che
Mi tentano
E cammino dentro alla città
Guardo in faccia le persone
Che sorridono e non sanno che
Ti penso
(E') solo che vorrei
Tutto l'infinito
Anche se, lo sai
Tutto è già deciso
E mi perdo dentro ai cazzi miei
Non so proprio cosa fare più
Forse forse è meglio spendere
L'immensità
Forse non lo sai
Tutto è già deciso ormai
Non resisterei di più
Senza di te
Anche se lo sai
Vorrei l'infinito
Non mi perderai
Guarda oltre al tuo dito
E poi chissà
Chissà
Chissà
Chissà

mercoledì 30 marzo 2011

Progetto # 6

HEAVEN

I belong to heaven
I belong to myself
And I don't need you
And I don't need you
I belong to silver
I belong to Jesus
And I don't need you
And I don't need you
And I don't need you now
And I don't need you
Hold me down until the morning comes around
I'll be waiting for your answer and your smile
Well I say that I belong to heaven
And you say that I belong to hell
Well I say that I belong to heaven
And you say that I belong to hell
I belong to shadows
I belong to the night
And I don't need you
And I don't need you
And I don't need you now
No I don't need you
Hold me down until the morning comes around
I'll be waiting for your answer and your smile
Hold me down until the morning comes around
I'll be waiting for your answer and your smile

domenica 27 marzo 2011

Solundìvole. Parte VIII.

(di Andrea Golgana)

Potenze di vario genere sono state scoperte proprio in questi giorni...A mio avviso, più che altro, nuovi minerali sono stati analizzati e capito le proprietà, si sono snodati i cervelli degli umanoidi scienziati. Scoperte, quindi, anche se il mondo regredisce, molte scoperte non vengono avviate, per moltitudini di portaborse piene di diamanti in pacchi di L.A. Perchè? Ci domandiamo, non è più importante evolversi che scannarsi? La vita, ricordiamocelo bene, è una sola. La benza, ad esempio. Perchè quelli di L.A. La pagano 0,75 ogni 5 l? Capire, rivoluzione.

martedì 15 marzo 2011

Progetto # 5

MODE 1

E adesso parlo un po'
Di me che non si può mai dire se
Sono un pazzo
O un sognatore
Hey come stai?
Tutti quanti abbiamo voglia
Di libertà
Quella che nasce
Sotto alle stelle che
Splendono di più
Di me
Dammi solo un giorno in più
E poi
Vedrai
Vedrai
Dammi un'emozione in più
Per noi
Per noi
E dopo vedrai
Non ti pentirai
Mai
Mai

domenica 6 marzo 2011

In Lavorazione

Nel Blu (provvisorio)

Vedrai
Vedrai
Vedrai che cambierà
Un sogno non può
Naufragare mai
E poi
Sarà
Sarà come vuoi tu
Sospeso
Da solo
Nel blu
Come se
Fosse semplice per me
Arrivare fino all'anima
Oggi posso ed è normale
Sorridere
Vedrai
Vedrai
Vedrai che cambierà
Un sogno non può
Naufragare mai
E poi
Sarà
Sarà come vuoi tu
Sospeso
Da solo
Nel blu

martedì 1 marzo 2011

L'ipotesi di Spùlton

(di Andrea Golgani)

Questa, amici miei, è l'avanscoperta di tutti i mondi nostrani, mondi sotterranei e mondi sistematici...Il Sig. Spùlton Skàntreon, un giorno si alzò in piedi sul tetto ed osservò le moltitudini di galassie in movimento, lo spirito del cubo nel sedere, spinse l'inventore ad ideare un gruppo elettrogeno, ok, non il nostro, ma un generatore di costellazioni...un pelo diverso...Costellazioni al massimo potrebbero essere piccole luci illuminate da una fonte di energia strimpelliana...L'ipotesi, quindi elevando ad una potenza superiore il gruppo generante, attraverso una manopola rotatoria con varie potenze erogabili...Si può filtrare e stabilizzare. Quest'ultimo è un marchingegno piuttosto strano: una semplice palla da golf...costituita da materiali metallari, ancora da studiare a fondo...materiali nuovi, chimiche ribaltate, persone affrante...Tante cose al mondo: positive.

giovedì 10 febbraio 2011

no comment.

(rubrica sull'evoluzione spannometrica. di andrea golgani)

http://www.vimeo.com/3957369

venerdì 4 febbraio 2011

Leltan III work in progress

Cari Böddanï,
come vedete eccomi di nuovo sul blog delle Antamanee..
solo per segnalare alma signoria Vostra pregiatissima che..leggendo i testi testè qui sotto pubblicati e rammentandoli senza il condizionamento armonico-musicale..beh.. devo dire che io li trovo ok..perché inventarsi storyboard diversi??..A me piacciono molto così..
..beh??
Pagare!!
Masserafini,dr.Sergio -Primario di Urologia e Ginecologia in Catanzaro

martedì 25 gennaio 2011

Progetto # 1

CONFIDENZE

Lo sai
Tutto è finito ormai
Se tu
Mi parli così
Vai vai
Io non ti cerco più
Sto qui
E conto i miei giorni
Piano
Piano
Senti che scivola
Il mio tempo
Che ho buttato via
Piano
Senti che scivola
Piano
Piano
Piano
Vorrei
Guardarti l'anima
Sarei
Sicuro di te
Vorrei
Capire come fai
Se poi ti senti pulita
Piano
Piano
Senti che scivola
Il mio tempo
Che ho buttato via
Piano
Senti che scivola
Piano
Piano
Piano

Progetto # 2

LA BELLEZZA DELLE COSE

Dammi una mano
aiutami a comprendere
tutte le cose che
il mondo ha qui per me
Tutta una vita
milioni di chilometri
senza guardare e
senza vedere mai
Come se fosse normale
fare finta di capire tutto quanto
Come se fosse speciale
la bellezza delle cose
Ora che il cielo
è come una prigione
apro le ali ma
rimango immobile
Come se fosse normale
fare finta di capire tutto quanto
Come se fosse speciale
la bellezza delle cose
Vai vai vai
Vai vai vai
Vai
Adesso te ne vai
Lo so che te vai
So che te vai
Tanto ritornerai
Tanto ritornerai
Tanto ritornerai
Tanto ritornerai
Tanto ritornerai
Tanto tornerai
So che tornerai
So che tornerai

Progetto # 3

"Piango A Metà"

Cosa rimane di tutta una sera
di un libro a metà
non so cosa farmene
Solo una storia
un'immagine falsa
un pensiero che sa
di malinconia
Dove si va?
tanto lo sai che non ci rivedremo
Piango a metà
E non dire che non lo volevi
e non dire che non lo sapevi
che finiva così
sono solo un amico
Ma se sei sola ti porto a sognare
in un posto che poi
non dimenticherai
Dove si va?
tanto lo sai che non ci rivedremo
Come si fa a fare finta che tutto è sereno?
Piango a metà

domenica 16 gennaio 2011

El to pèder.

(Rubrica sul libro tempiale degli elementi sacri e sinottici, stampati su carta degli alberi. Andrea de Golkanìs)

Buongiorno, abbiamo oggi come oggi una grande varietà di lettori domenicali sulla poltrona. Possiamo trovare direzioni fantascientifiche, come io sono, oppure direzioni drammatiche che ne so: i soldatini di plastica da bambino posso portare alla guerriglia...Possono trovare nel più delle volte la condizione in cui viviamo, quella che riscontra molte nostre necessità. Questa facoltà degli elementi sacri di oggi, vuole ripercorrere alcune proprietà del caso. El to pèder riassume una grande facoltà degli elementi sacri e sinottici, può trovare il coraggio, il perdono, il chiarore, la nebbia dissolta, la collaborazione, il dovere, evitare figure di merda, riscoprire in ogni momento quello che noi siamo veramente. Purtroppo, in questo sistema Univers 1, le condizioni mutate nel corso di questi secoli ha portato le armate di Bodorr e Zègad a riunirsi, a fare la pace e guardarci...da lontano...”Ciao Boddani, quanto tempo è passato...questo era l'unico modo per trovare la pace e la volontà di costruire qualcosa, unendo le nostre esperienze megalòpodi...” E Bodorr: “Salve, caro fratellastro! Tu capisci che il maiale che vive nel tuo testone, vuole dopotutto, ritrovare la spiaggia del mare...” Un caro augurio di quest'anno trentennale a tutta la gente del cosmone gitàno! Ognuno di noi si tenga la propria privacy. a.

lunedì 3 gennaio 2011

Ideuccia

in questi giorni freddi e carichi di botti artificiali, mi è venuta in mente questa cosina, che vorrei farvi sentire martedì in "saletta sacrini", e poi, se vi piace, magari possiamo abbozzare un arrangiamento. altrimenti la lasciamo andare al pozzo.
Sebastian Lizz

Meaning Of Love

And when you tell me something
And when you show me the meaning of love
And when you make one thing
I want to see you from the stars above
And when you move so fine
I just need to know which way to go
Cos I know
You’re never good to me
Show me the meaning of love
Show me the meaning of love
Show me the meaning of love
Show me the meaning of love
And when you feel so fine
I just need to know which way to go
Cos I know
You’re never good to me
Show me the meaning of love
Show me the meaning of love
Show me the meaning of love
Show me the meaning of love

domenica 2 gennaio 2011

14



(Pensieri sull'ultimo annale-trentennale-ottàn del ciclo Periplèo Occidentale. Andrea Golgani)

Un buon salve a tutti, un buon anno trentennale si affaccia ai nostri giorni fatti di bolle di plastica che pian piano vanno a riciclarsi con delle giacche di plastica, per l'appunto...Questa rubrica vuole portare un buon auspicio verso le terrematte e i paesi caucasici e via via a sud dell'equatore, verso la punta calda del Mare più lontano...Vuole in sostanza dire la sua, e che cazpita! Ognuno di noi è libero di esprimere le proprie idee...Oggi in mezzo a tanta gente col musone scuro ecc. ecc... Una mamma si è messa a ballare, l'ho vista e si è vergognata....purtroppo... Ho pensato: Che bello ritrovare, ogni tanto un sorriso...e non solo, anche danza e famigliuola felice. Invece, sembra che l'esaurimento totalitario del Sud-Dak.ota sia in fase di cambio pila, ovvero: pronto all'ennesimo riciclo. Ripropongo ai miei amici lettori l'Insurrezione di massa (che chiamerei a seconda del pensiero megalòpode: Antanarìbo I) per dare un taglio a questo obrobrio che ci attanaglia le viscere...sogno o son desto, oppure, sogniamo o siamo destàni? In ogni caso, auguri a tutti anche se lo so scriverlo e mandarlo tramite s.m.s. Non è il max, ciao Max! Head of iron!