(Andrea col to pèder)
Dato che il mondo è pieno di “teste di ferro”, oppure di malattie, o meglio di cattiveria e solitudine, dotate di capacità mentali capaci di distruggere ogni sentimento, ogni comprensione e ogni tipo di felicità, vorrei iniziare una nuova rubrica dal titolo: “I materiali della Musica”, un pensiero aiutato da scritture medievali, parole ed invenzioni importanti, collegate in qualche modo al motore centrale che alimenta tutto il pensiero vitale di questo mondo e di questo universo, a mio avviso si tratta di Armonia, elemento fondamentale.
L’elemento base dell’armonia è l’intervallo. Il termine indica la distanza tra due suoni. Quando due suoni vengono emessi contemporaneamente si ha un intervallo armonico. Quando invece due suoni vengono emessi in successione si ha un intervallo melodico. Gli intervalli sono formati da suoni tratti dalla scala. Le scale più conosciute sono le due diatoniche, ciascuna di sette suoni, chiamate scala maggiore e scala minore. La differenza tra queste due scale è data dalla successione di toni e semitoni a partire da un punto dato. Ad esempio: la scala maggiore costruita sul DO è chiamata scala di do maggiore (DO_tono_RE_tono_MI_semitono_FA_tono_SOL_tono_LA_tono_SI_semitono_DO).
Questa rubrica potrebbe aiutare a costruire qualcosa dentro di noi. In ogni momento il suono prende parte nella nostra vita, sarebbe bene incanalarlo in maniera corretta. Non trovate?