domenica 21 novembre 2010

7.Ileventuenti.

(I tempi trascorsi..di Andre e i suoi pensieri..)

Equatoràno Acquitrìnio del primo inventore di sua Maestà, disse un bel giorno: “Cara gente, oggi abbiamo incontrato nuove Genti, abbiamo conosciuto ed imparato alcune cose che sfuggivano al quotidiano! L'altro ieri ho capito che il succo promordiale linfo-genomàtico, arriva dal suono! La frequenza è come la materia più preziosa, da usare con parsimonia e intelligenza!” ;”La seduta è tolta!” Esclamò il Primo compagno sicuro di Boddani...
Oggi: Anno Equatoriale n.77, sulle frequenze di acqua-pepe e sale, ritroviamo l'oasi di pace. Questa oasi di pace possiede il nome di Acquitrìnia.99, il paese delle fate (primogenite-spanàte). Nessun problema, tutto procede alla grande, profumi e canti uccelliani, campi e sole (anzi ben tre soli circostanti!). Flavio, ogni tanto, va in centrale a trovare la sfera...Anaffàna e Antamàna trombano come non pochi e Gianni ormai ha già 3 figli a suo carico...e uno in arrivo fresco di patate al forno con un gocciolino di maionasa. L'orsudunque Zegàno è alle porte, purtroppo ha trovato il modo di pedinare la scia polare artartamentartica del volo trascorso qualche tempo-tempiàle fa...La parabola degli elementi sacri, derivanti dai calcoli di Pòlton Skètron, è talmente carica di energia che dura nei tempi e nei tempi.
Equatore...Ma...Si è spostato per caso?