martedì 14 luglio 2009

Meridione e dintorni



Questo post è dedicato alla punta di diamante della nostra meridionalità, ossia al nostro miles gloriosus Gigi Fiorito-De Terramatta.
C'è sempre un velo di nostalgia nelle camicie e nelle ciabatte sfoggiate dal nostro eroe. Una nostalgia che viene da lontano, da paesi, sapori e odori che -grazie al cielo- non sono più all'ordine del giorno qui al nordano.
Ma appena le sue dita accarezzano una tastiera, beh, ragazzi... lasciate spazio alla fantasia e al godimento. "Questo figlio delle Calabrie sa davvero come suonare una chitarra, ghezo" disse il signor Onofrio Mastropucano. "A me mi tira la minchia -continuava Mastropucano - ..meglio sentire lui che fòttere la solita troiòna mestruata".
Il vero problema, è semmai di natura estetica. Il nostro Gèppan non vuol proprio sentir parlare di adeguarsi agli standard di eleganza di questa parte dell'emisfero, e continua imperterrito a mantenere un profilo alquanto scadente.
Eccolo ripreso domenica scorsa alla spiaggia sul Ticino, nel bel mezzo di una festa post- meridiana, dedicata a qualche santo della nuova struttura ecclesiale della siracusania.

SL


p.s.: domenica prossima tutti a Cosenza!