L'unità d'intenti e di spirito del dottore e dei suoi membri accademici ha portato a dover rinunciare al suono lacustre, ma credo di poter dire che sia stata fatta la scelta giusta.
In termini di tempo, di kilometri, di energie, di sbattimento e di orari di rientro domestico sarebbe stato davvero uno strapazzo assurdo.
Se poi si pensa anche che la location era abbastanza improponibile, non esito a dirvi che avete tutto l'appoggio di Bodòrr e dei piani superiori dei corridoi che portano alle sale di contatto di Zègad.
A breve riceverete un messaggio o un segnale dallo sferisterio superiore, abitato da coloro che hanno contatti con l'essere supremo.
Vi abbraccio forte
Vostro
Dottor Preusst