lunedì 29 settembre 2008

Lo Statuto Speciale



Ecco oggi una proposta un po' atipica, ma che potrebbe raccogliere un sacco di adesioni tra i preparatori di salsicce e insaccati vari di tutto il deuteronomio:
ma perchè lo stato Italiano ("l'italietta, l'italiina, l'europiina..." Carmelo Bene, Roma, 1995) invece di fare tanti giri iperbolici e iperbubbici, non decide che è giunto il momento di abolire le Regioni a Statuto Speciale? Si tratta di Friuli Venezia Giulia, Valle D'Aosta, Sicilia, Sardegna e le due province di Trento e Bozen-Bolzano.
Ormai non ha più senso mantenere queste condizioni di privilegio, non credete?
Così anche chi vive da quelle parti potrà sentirsi ancor di più italiano, con tutti gli annessi e i connessi, gli orazi e i curiazi, gli urbi et orbi del caso.
Pagare,
SL