giovedì 14 gennaio 2010

Giove II°


(Andre.allegato.rubrica.fotografia)

Pausa delle 21:36, oggi il mio amico caro Seba ha scritto un post che mi fa stare bene, rilassato e temerario per le prossime estati che verranno a riempire le nostre crape, piene di impegni e di circostanze spasimanti… Rilassare le vene…Aiutiamoci a rilassarci. Grazie, amico forense del tempo medioevale, sono ben 16 anni di lavoro insieme, tra sgalghe, topoline e serate rilassanti, insieme al caro Luigi delle Comete molto impegnato, il buon pastore Massimilian Nono-Decimo, ultimamente devo dire, un po’ scontroso a fine serata, ma sempre preciso ed inviolabile con le vene che scoppiano dal fronte retro frontale. Proseguirei allegando una foto scattata nel gennaio 2007 con un dispositivo cellulare, equipaggiato da fotocamera digitale non oltre i 2 mp…Trattasi di una scultura appesa ad un muro di qualche centro turistico, penso della valle d’aosta, anzi ad Aosta. Da lontano mi pare di intravedere una calca di persone…magari in attesa di un concerto, al chiaro di luna…forse…

Giove.



Ieri il notone - che viene dalle frequenze profonde del sottosuolo baluardo del regno di Thètis Paràntis - ha indicato la strada lucente: il Dottore sta bene, il Dottore è sempre il Dottore. E l'assolo del maestro Andrea Golgango de Panarea durante il finale di Ibiza, dimostra che la bravura e l'ARTE (maiuscolana-tuscolana) risiedono nei polpàni del nostro suonatore di pianole austriache.

W il maestro

W la calza femminea

W la musica

SL