sabato 30 giugno 2007

caro Mass

ciao Masserafini, e buon giorno a tout-le-monde. Non sapevo nulla degli scazzi di Gazza in merito alle cover, e mi dispiace. io ci metto i massimi impegno e determinazione, e mi rendo conto di quanto sia più semplice per me, visto che ho molto più tempo a disposizione di chi tiene famiglia.
di sicuro, però, scazza un po' anche me sentire una componente "improvvisativa" un po' troppo eccessiva, quando si provano le cover. Ma nello stesso tempo mi rendo conto che si deve riuscire a fare tutto nelle due ore e mezza in cui siamo in saletta, per cui è anche naturale che siano quelle due ore lì il tempo per testare, provare, sperimentare... ci vogliono pazienza e serenità, in quantità più che dignitose.
e poi dobbiamo anche tener presente che ultimamente stiamo approcciando delle cover piuttosto impegnative (il signor Duritz non è mica un pirla, no?) e questo rende le fasi di realizzazione molto complicate.
certo che, una volta metabolizzato il pezzo, sarebbe doveroso attenersi sempre agli stessi suoni e alle stesse parti. non bisogna dimenticare che quando si suona, nel contempo si ascolta...
Pace e amore,
Lizziato