venerdì 21 settembre 2007

beyond the sea

somewhere
beyond the sea
somewhere
waiting for me
my lover stands on golden sands
and watches the ships that go sailing...

anche iersera bella serata di note e accordi, ritmi e contrappunti. la musica fa bene, il suono s'insinua nei cranii dei musicanti e favorisce il metabolismo positivo.
come sarebbe più bello il mondo se bush, putin, perluscone, il signor valium, ahmadinejad, gheddafi, sarkozy, i due omozigoti polacchi e tutti i vari cristoni del potere planetario suonassero qualche strumento musicale. di sicuro ne guadagneremmo tutti in serenità. non credete? io sì.
di solito i musicisti sono meno inclini alla violenza.
e stasera, mi raccomando, tutti al santuario di padre Nardis.
SL