venerdì 8 febbraio 2008

[Cfr p. 38]

(Andre)

Con il cervello fumante e la schiena dolorante, invito voi altri a camminare verso la fantasia, la creatività, l’immaginazione, i sorrisi, l’allegria, l’amicizia propria emozionante, la condivisione del tempo, la compagnia, i valori della vita, la sincerità, l’eliminazione delle maschere oscuranti le cervelloidi, la grafica, la musica (con le sue consonanze e dissonanze)…a proposito: Il termine consonanza è usato per definire un intervallo o un accordo che produce un effetto di stabilità e soddisfazione – in opposizione a intervallo o accordo dissonante, tale cioè che produce un effetto di tensione…Oggi è l’8 di febbraio e il prurito alle mani inizia a darmi un po’ fastidio. Auguro a Gigi, Max, Seba, il mondo…un ottimo week-end.

The Record Of The Week - The LA'S

So che molti lettori, soprattutto quelli più malnardi, storceranno un po' il naso, ma nella nuova rubrica che mi sono ripromesso di introdurre nel mondo colorato e perverso di Anaffana, non potevo non iniziare con un grande disco di quasi vent'anni fa: si tratta del primo e unico lavoro di una promettente band chiamata The LA's.
Quattro ragazzi di Liverpool (anche loro) capitanati da Lee Mavers, sfornarono quasi in sordina un disco delizioso. Semplice, minimalista, a volte quasi irritante per le chitarre skrause e secche che ti entrano nell'orecchio e si infilano dritte fino al peritoneo; melodie beatlesiane, soluzioni armoniche carine, e la giusta sfrontatezza e irriverenza che dei musicisti poco più che ventenni possono avere...
Il disco ha pochi orpelli, e mantiene la sua essenziale ricerca del piacere. Il piacere di ascoltare, il piacere di suonare, il piacere di canticchiare le canzoni mentre guidate la vostra Multipla verde nei boschi della nostra bella Lucania...
buon ascolto, buona sganga e buon pistonamento a tutti i maskietti amici del dottore.
SL