(Andrea Golgani e la rubrica dei personaggi singolari)
Un altro personaggio, realmente esistente e abitante ancora al paese di A.C., lo ricordo quando andavo a scuola elementare. Era il Maestro di T., arrivava dalle terre matte, ed aveva un vizio particolare: annusare ogni cosa, e quando dico tutto dico proprio. Immaginatevi in corridoio… pausa merenda, con Z. alla finestra, sigaretta e l’altra mano appoggiata sulla bocca, le punta ditane indovinate di cosa odoravano? L’abbiamo visto tutti…Ci siamo capiti…..Ciao Maestro Z.! Una bella stretta di mano…non in chiesa però…