venerdì 12 febbraio 2010

Winston


(di Sebastian Lennon)

I fasci littòri, quei vecchietti patetici che tengono ancora nel portafoglio il calendarietto con l'effigie del pelatone, continuano a maledirlo e a imprecare contro la perfida Albione... ma noi musicisti sappiamo tributare il giusto onore a questo grande eroe, che tanto fece per la nostra cara amata Inghilterra.
Avessero i nostri politici solo il 20% dello spessore umano-morale-lealtà-sacrificio che aveva il signor Churchill.
E' che a noi manca proprio la sgalga umana nel sentirci figli dello stesso paese (*). Siamo fratelli solo quando vinciamo i mondiali, o quando (nelle moto) vince un pilota italiano o ancora (nella formula 1) quando vince una macchina italiana.
Evviva!

Per Re Giorgio e l'Inghilterra!




(*) cfr. "L'atomismo empatico della scuola di Gravellona" di A. Patezzi, ediz. Monti, Casorate sul Mincio (Mn) 1972