martedì 7 agosto 2007

Il modo minore...

(Andrea Golg)

Scorrimento lento…agosto 07…Si avvicina….Il Fatto che cambierà…Notti di luce…Qualcosa…Arp…Rovistiamo nei nostri segreti…Si potrebbe cantare…Nuove melodie…Ascoltarsi…Senza parole…Sincerità reciproca…False ricerche di felicità? No, grazie…Sciamano? Dove ti trovi?...In Sardegna? Espressione corporea…Toccando le note…Saltellando…Minestrone puzzone…Un bacio…Portogallo…Chissà…Strings…Armonici positivi di raccolta emozionale…Max, se risponderai in questo mese caldo ma non troppo, pensa al ritmo cubano…Toda beleza…Accordo maggiore…Saremo lontani ma legati da un intimo amore…Musical viandante…Caliente…Aperitivo? Ma le giornate lavorative musicali? Anagoor ha ripreso a colorare il cielo…Il corso di Armonia riprenderà a settembrino, o meglio adesso…Senza esagerare però…Puntini di sospensione…Sono i nostri respiri…
Dato che ho un po’ di tempo prima della pausa annuale, potrei schematizzare ancora qualche nozione di quella materia a noi sconosciuta, dato che è nell’aria e non riusciamo ad assimilarla a dovere.
Abbiamo detto che la scala maggiore (modo maggiore) è definita da una singola e determinata serie di triadi. In minore, a seconda delle diverse condizioni e dei diversi contesti, si utilizzano vari tipi di scale e di triadi. Ciò che distingue la musica nel modo minore è il fatto che la triade di tonica è sempre minore; la forma delle altre triadi è piuttosto variabile. Esempio: se la triade di dominante compare prima del I grado minore, essa è quasi sempre maggiore, con la sensibile che sale alla tonica; ma in altre condizioni la triade di dominante può essere minore, senza l’atteso movimento ascendente della sensibile. Altro esempio: i tre bemolli in do minore indicano che il terzo, il sesto e il settimo grado sono alterati da bemolli, diversamente da quanto avviene per gli stessi nella scala del modo parallelo, do maggiore, ma osservando qualsiasi esempio di musica in do minore troveremo anche la presenza del si bequadro e del la bequadro. Scala minore naturale: DO(I) RE(II) MIb(III) FA(IV) SOL(V) Lab(VI) SIb(VII) DO(I). Scala minore armonica: DO, RE, MIb, FA, SOL, Lab, SI, DO. E poi…Scala minore melodica ascendente: DO, RE, MIb, FA, SOL, LA, SI, DO (discendente) DO, SIb, Lab, SOL, FA, MIb, RE, DO. Ora cerco un’immagine per le vacanze…A presto amici e buone vacations.