martedì 19 gennaio 2010

Sabatàna Festàna



Festone direi andato molto bene. Le acustiche, come dice il profeta de Golpiana, erano un po' bastarde, Geggiana -incredibili dictu- si sentiva poco, e Macsani Gazzellone era un bel martellante. Ma del resto, è un batterista rock che sa anche essere delicato (vedi Ginone Paoloni).
Rimango del parere che il dottore, in simili occasioni, debba specializzarsi in pezzi con battuta alta e veloce, per essere d'ausilio al popolo danzante.
Ora aspettiamo martedì prossimo, per riprendere a suonare e a cercare l'armonia pisco-motoria che unisce lo spirito e l'amicizia.
A breve sentiremo il polpastrello che punge, ma ne usciremo - come sempre - vincitori.
Vi bacio tutti, cari amici del Moncarlo.
S. De Lizzianelli

Post atom.

(Andre)

Buongiorno. Riassunto delle puntate precedenti di anaffana (la singola muciana). Sabato, devo dire, che è stata una buona serata, le frequenze del dottore hanno fatto alzare il pavimento, quello che porta in cucina…No scherzo, era già rotto. Comunque, come al solito (del resto), abbiamo suonato a memoria, non avendo supporti meccanici adeguati, trovandoci in un luogo diverso dal solito palco super-attrezzato di cui siamo abituati…E’ sicuramente un’aggiunta al nostro bagaglio live, abbiamo imparato qualcosa di nuovo, anzi non abbiamo imparato un cazzo. Abbiamo allenato l’orecchia ad ascoltarci di più…Cercare di sentire gigi dall’altra parte estremamente silenzioso…ma non è stato affatto così…Cercare di non sentire Max, ma è piuttosto complicato il lavoro…E poi siamo stati estremamente professional-case, come sempre. Ieri sera la sala ha ripreso le sue funzioni….E che altro, una buona settimana di combattimento lavorativo!