
Festone direi andato molto bene. Le acustiche, come dice il profeta de Golpiana, erano un po' bastarde, Geggiana -incredibili dictu- si sentiva poco, e Macsani Gazzellone era un bel martellante. Ma del resto, è un batterista rock che sa anche essere delicato (vedi Ginone Paoloni).
Rimango del parere che il dottore, in simili occasioni, debba specializzarsi in pezzi con battuta alta e veloce, per essere d'ausilio al popolo danzante.
Ora aspettiamo martedì prossimo, per riprendere a suonare e a cercare l'armonia pisco-motoria che unisce lo spirito e l'amicizia.
A breve sentiremo il polpastrello che punge, ma ne usciremo - come sempre - vincitori.
Vi bacio tutti, cari amici del Moncarlo.
S. De Lizzianelli