(di Andrea Golgani)
Dalle parole di Max ieri sera, il titolo non significa altro che una forma di espansione lunatica che avvolge le nostre anime musicali, o meglio un semplice blog che ti succhia la vita, oppure un’onda anomala che ti sommerge…Questa nuova rubrica deve avere a tutti i costi buoni propositi e viva collaborazione amichevole di quattro amici benpensanti. La musica di ieri sera sembrava una costrizione per riuscire a tutti i costi ad ottenere la chiusura perfetta o quasi, di una delle più difficoltose esperienze mai provate dal ’93, o comunque siamo lì…L’impegno che tutti poniamo a questo lavoro è prevalentemente impostato sul divertimento. Il Globoblog però non cessa la sua avanzata e qualcosa va sistemato perché una soluzione esiste e io la vorrei trovare con l’aiuto di tutti. L’impegno che ho preso, questa domenica finirà con la chiusura dei sipari, e per quanto mi riguarda le parole che ho detto a mio frate sono state: “La prossima volta fai suonare qualcun altro che sia del posto…” Resto in buona attesa nel firmamento delle galassie scomparse…Buon week.
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