(di Sebastian J. Euell)
Il tempo continua a scorrere, senza aspettare nessuno. E qui si parla di tempo "crònos", come avrebbe specificato il Maestro Venerabile Carmelo Bene, detto Carmanus Benassi.
Esiste anche un'altra concezione di tempo, un'altra idea tempistica, figlia dell'istante e dell'immediato: il tempo "ayòm", o qualcosa di simile.
Ma non importa, cari traghettatori di anime e di spiriti malvagi. Quel che conta è la soluzione finale al problema della clessidra di Luigiani, il famoso orologio anale costruito a Viniano Lampardi prim'ancora che i Babilonesi facessero il loro ingresso nella città dei-marroni-perlusconi.
Tempo, quindi. Inteso come scorrere dei minuti, delle emozioni, dei respiri e delle azioni.
Per cui, Anaffana invita a sincronizzare gli orologi e gli gnomoni di tutto il cosmo universale (lato A-Epsilon) sul fuso lampiale del sistema Solundivole, senza perdere tempo. O no?
3 commenti:
Ho appena sincrinizzato l'oralogia sulla metasfannica liliana alle ore 15.47, periodaccio...Andre.
ben fatto, andre. bisogna sempre sincronizzare sui liquami del signor gigiani.
speriamo che anche lui legga i commenti, ma non ci credo molto.
lizziardi
Ciao Seba, mi spiace per stasera ma dobbiamo portare avanti un lavoro troppo importante, mi chiedevo se vieni lo stesso a fare un giro in fonderia, andre.
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