venerdì 12 febbraio 2010
Winston
(di Sebastian Lennon)
I fasci littòri, quei vecchietti patetici che tengono ancora nel portafoglio il calendarietto con l'effigie del pelatone, continuano a maledirlo e a imprecare contro la perfida Albione... ma noi musicisti sappiamo tributare il giusto onore a questo grande eroe, che tanto fece per la nostra cara amata Inghilterra.
Avessero i nostri politici solo il 20% dello spessore umano-morale-lealtà-sacrificio che aveva il signor Churchill.
E' che a noi manca proprio la sgalga umana nel sentirci figli dello stesso paese (*). Siamo fratelli solo quando vinciamo i mondiali, o quando (nelle moto) vince un pilota italiano o ancora (nella formula 1) quando vince una macchina italiana.
Evviva!
Per Re Giorgio e l'Inghilterra!
(*) cfr. "L'atomismo empatico della scuola di Gravellona" di A. Patezzi, ediz. Monti, Casorate sul Mincio (Mn) 1972
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5 commenti:
Sulla mail del booster ho appena allegato alcuni prossimi corsi interessanti...salve, a mercole..andre..
Ho sentito Max, mi ha detto che giovedì non ci sarai...A che ora esci di casa? Nadine.
giovedì sera intendi? sentiamoci domani pomerania, che ci organizziamo per 'sto benedetto caffè della peppina
pag
Bàlden
ok, tieni presente che potrei passare verso la solita ora, cioè non prima delle 21. Nazzaro.
E rieccoci qui, a sollevare…gli accenti, i presentimenti e slanci, muti profondi… e nel silenzio del mondo io sento echi d’infinito…gran pezzo di Mario…Appuntiamo, caro Baldone: domani ore 21 ci troviamo per le caffetterie…Ok?
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