camminava lemme lemme lungo la statale che da Somma Loguano portava dritta al fiume dei Persèpolesi, il buon gigiano transalpini.
improvvisamente aprì gli occhi e davanti a lui si pararono le sagome dei due cristonauti flavio e gianni. stanchi, sudati, sfiniti, spaventati, semi-svestiti.
purtroppo per loro, gigiano attraversava la fase che i medici definiscono "A.C.R.P" (ad catium rectum perennis), per cui senza farselo dire due volte, gigiano li sodomizzò uno alla volta e li rispedì nell'emiciclo sferisterico dell'atmosfera catodica. un bel casino.
soprattutto per i due esploratori.
ùmassssssssssssssss
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