martedì 17 gennaio 2012

La vera storia di Antamàna.

(Golgani)


Eccoci al punto. Quello che scriverò nelle prossime righe non ha un vero senso, o meglio, la fantasia che ci rimane, quella misera fantasia ormai stritolata dallo sfacelo (vedi post precedente di Sebastian Cabot Bòbon), potrebbe vivere, in piena salute! ? Se tutti noi cristiani facessimo qualcosa! O forse no?? Antamàna nacque sul pianeta Engànio I° nel lontano secolo delle Esofagèe; quindi parliamo di miliardi di anni nostri-orsono...Ricevette una preziosa “Eredità” ancora in fasce, visse a lungo alla stazione dei Poveri, in via Antinoro Guannascòni 1, sicuramente scippato da qualche malandrino (per me è stato Zègad), fece proprio una vita da barbone...Insomma, inventò lo 'Schema Difesa H' (utilizzato in questo momento proprio da Zègad nel Cosmo 40). Rapidamente...Le conversioni matematiche, dopo tutte le vicissitudini avvenute dopo Kokondo, hanno coinvolto A. a passare alcuni anni in compagnia di Anaffana, Gianni, Flavio, sfera del consiglio, Bodòrr trasformato in lago di Bodorriade, a capo del pianeta ristoratore. (questi post, oltre a seba, li legge qualched'un altro? Si, o no? Inventiamo qualcosa). Per stringere un po' il discorso sulla sua vita: Lui è sempre stato troppo curioso, al limite della legge, si è addentrato, avvicinato alle polveri nascoste del Satellite Pagàno, pieno di tesori, ben protetti dalle guardie senza pietà. Si è fatto beccare a rubare le polveri di Sant'Antonio (finocarbon), fari accesi e nessun piano di fuga, morto. Fritto dalla luciona del guardiano. Anaffana lo aveva avvisato...che era pericoloso. Salve.

2 commenti:

Anaffana Club ha detto...

Buongiorno. E' per caso stato fatto un pò di ordine? In questi giorni?...Nel vostro sistema vitale...Per Ordine si intende una vita normale. Un semplice "passo all'indietro", verso il dialogo con gli amici? Con chi lavori, con il circondario. Parlare, ostrega. Parlare, bruciare quel finto mantello imposto dalle società del benessere chimico-industrial petrolaferan.e.non.solamente..Aggiungerei un bel limite verso la moda! Porca troia, questa veramente condiziona ogni essere vivente. andre. nessuno parla.

Anaffana Club ha detto...

Korg ha da sempre ll pallino di voler dotare ogni uomo o donna esistente di un sintetizzatore abbastanza piccolo da essere portato ovunque ma abbastanza potente da non diventare un giocattolo. Questo è il motivo per cui è stata presentata la serie Monotron, oggi aggiornata con il Monotron Duo e il Monotron Delay, dalle dimensioni davvero ridotte (120mm x 72mm x25 mm) e dal peso pressochè irrisorio anche quando carico di batterie alle quali è stata assicurata una durata di circa 8 ore di utilizzo continuativo. Moog ha scelto di realizzare la sua versione "portatile" sotto forma di applicazione per iPad, sicuramente Korg raccoglierà molti consensi fra gli amanti dell'analogico che, in questo caso ad un prezzo di poco superiore ai 50 euro, riusciranno a portarsi a casa un prodotto molto divertente ma allo stesso tempo più che mai performante.