giovedì 31 maggio 2007
Franco Vitalfixio Vasto...
Caro concorrente, pagherai regolarmente i tuoi panini Spiderino e Z3 al Baffone, non potendo contare sul montepremi in salsicce che la risposta giusta ti avrebbe permesso..
Un piccolo aiuto....è un personaggio mitico del vissuto del Dottore,molte volte evocato in saletta fin dagli albori della Band più famosa del Cosmo 80..
Ciau!!
Masserafini
mercoledì 30 maggio 2007
Indovina il personaggio misterioso
La vera storia degli Xcritibibù
Masss
Una bella splamata di merda in faccia a tutti! Avrete sentito sicuramente l'ultimo singolo di Elio, beh a me piace..e non dico di provare a farla ma...facciamola e basta.
No, scherzo, è bella da ascoltare e basta..ho appena finito di mangiare un Z-3 e uno spiderino..2 panini che prepara molto bene una ragazza qui di Comabbio..un pò grassa ma carina..lavora dal "baffone" un signore molto simpatico del distributore Q8 di Comabbio..(che ha due baffi giganteschi) e se un giorno siete di ritorno da Besozzo lo trovate dopo la discoteca Blow Up di..x l'appunto..Comabbio (VA) 21020..
Insieme ai due paninini mi sono bevuto una bella birra fresca fresca..così rimango ancora un pò rincoglionito dalla serata di ieri..cazzo..sto prendendo una brutta piega alcolica birrante con una spruzzata di mangime per i sxcrtibibu (un pò difficile da pronunciare..si legge così: "scritibibu"..sono delle piccole libelluline che fanno delle specie di comete..e quando passano..passano a miliardi tutte vicine vicine..per raccoglierle, almeno un migliaio.., bisogna piazzare appunto queste trappole..)..che sanno di fumo. Le libellule rimangono sospese e ferme per circa 3 giorni..poi riprendono la loro scia veloce..
Quanto è strano il cervello..
Alla prossima..
A.G.
Xrictibibu.
In questa situazione mi sembra di ricordare che nel cosmo 80 è presente anche un'altra forma magmatica consolidata (a volte), una specie di asteroide di dimensioni sufficientemente capaci da ospitare queste forme dai colori Rosso-Violaceo e Fuxia, colori tra il SOL-LA-SI. Quindi Solasi è il nome del pianeta risvegliato dall'onda prosperante e speranzosa del panzone destato da non poche ore. Pagare. In sostanza: questi esseri nascono e muoiono in continuazione, come dei vermi che trovano la luce e muoiono alla vista di essa, sotto la crosta molle si riformano e così via.
Ogni nota musicale possiede un proprio colore e una propria forma, sarebbe bello che ognuno di noi colorasse a suo piacimento, le sette note sul pentagramma, così per gioco.
Un caro saluto.
martedì 29 maggio 2007
Esperienza.
Qualche mese fa ho voluto conoscere ed “intervistare” un insegnante di musica di scuola media inferiore, di nome G.
Egli possiede un piccolo studio di registrazione con sala di ripresa, utilizzata anche per lezioni di strumento (basso, chitarra, batteria e tastiere). Ogni giorno, dopo il lavoro in classe, si reca nel suo studio e come secondo lavoro prepara basi musicali improvvisate, su richiesta di alcune case discografiche.
Circa quindici anni fa, alcuni medici di una clinica privata (di cui non conosco il nome) chiesero a G. di realizzare un suono particolarmente difficile: il suono dell’acqua da utilizzarsi in un setting di musicoterapia, come forma di rilassamento dei pazienti. Un lavoro complesso basato quasi esclusivamente da armonici e frequenze non udibili dall’orecchio umano, il tutto ricreato con l’aiuto del computer. Utilizzò anche arpeggi con il suono del pianoforte e il lavoro fu molto apprezzato.
Il setting era composto da circa trenta persone: ragazzi down, ragazzi delle scuole medie, adulti con problemi psichici ed anziani. Dopo alcune sedute, assistite dallo stesso G. che curava la parte di sottofondo musicale, le reazioni dei pazienti furono molto diverse tra loro: per alcuni l’umore fu instabile e aggressivo; per altri il sottofondo fu molto rilassante; per altri l’effetto fu come una sorta di regressione con ricordi di vita vissuta nella prima infanzia.
Sono molteplici gli studi e le ricerche sul “suono come terapia” in sostituzione ai farmaci, ma ad oggi non esiste un vero e proprio canale universale su come somministrare le note musicali e i rumori della natura per curare tutte le forme di malattia. Potrei addirittura concludere la mia tesi riportando ed elencando svariati studi, prendendo spunto da molti libri ma mi limito a cercare di raccontare, come ho già scritto in precedenza, alcune mie esperienze.
In quegli anni G. soffriva di forti emicranie, curabili solamente con alcuni farmaci, mi disse che erano talmente forti che a volte non riusciva a stare in piedi dal dolore, un caso veramente singolare.
Nessun medico riuscì a trovare la cura adatta, l’unico modo era l’assunzione di antidolorifici. Cercò su molti libri di medicina, fece addirittura una ricerca sulle abitudini dei popoli antichi e in particolare su quelle degli Indiani d’America.
“Quando un membro del villaggio soffriva di un qualche male, che poteva essere semplicemente un dolore alla schiena, alla spalla oppure anche un’emicrania, la persona malata si recava dal saggio sulle montagne. Il malato veniva fatto sdraiare semplicemente a terra e da lì cominciava il rito di guarigione”. La cosa che mi stupisce è che il suono della terra accompagnato al suono della natura dava benessere e poteva addirittura guarire il paziente. Infatti G. così per gioco si mise a riprodurre tale suono impercettibile dall’orecchio umano, infatti si tratta di una vibrazione compresa tra i 2 e i 7 millihertz (8 cicli al minuto) che è il suono della terra.
Dopo qualche tempo, si accorse che il mal di testa cessava solamente in studio di registrazione. Ebbene, avendo impostato in automatico il suono riprodotto della terra si rese conto che è proprio grazie a quel suono che il dolore si calmava e spariva.
Ultima cosa per riflettere:
Due studiosi dell'università di Berkeley, in California, sostengono di aver individuato l'origine del grande “hum”, un suono misterioso di frequenza compresa tra i 2 e i 7 millihertz emesso dal pianeta Terra. In passato si credeva fosse prodotto da un'emissione di energia appena sotto la crosta terrestre.
Definito come “canto della Terra”, il segnale è stato successivamente considerato come rumore e di conseguenza sottovalutato anche perché nessuno riusciva a spiegare l'origine di questa impercettibile vibrazione subsonica.
Esiste davvero!
lunedì 28 maggio 2007
Lalpino: la ripresa.
Ebbene, la sfera ormai splendente è in continua carica, siamo già al 100% e cresce ancora, quindi secondo il calcolo merusoide (accessorio telescandalico), il pianeta Lalpino ha iniziato una sorta di "esplosione" ma di luce, molto simile alla luce del nostro patron musical generante, innocua ma carica di sostanze capaci di far risvegliare ogni essere presente nel cosmòne gitàno. Dato che i nostri due compari si trovano nei pressi del salmoide Zeganiàno; notano luce improvvisa, simile a Venere come intensità e distanze, esempio: Luna e Venere paragonate a Lultuno e Lalpino. Si accorgeranno ben presto che dovranno utilizzare il teletrasporto, loro non sanno che la luce è benefica, ma la paura fa premere il tastone.
Ecco lo schema di una nostra settimana terrestre. Calcolando ogni colore ad equivalenza di un giorno solare (24):
...Riepilogando proprio Cocondo gravita in quella zona e all'avvistamento si domanderanno tante cose, lo caricheranno sull'Iper_Commercial Bus e poi non so cosa faranno, penso che analizzeranno l'essere utilizzando semplicemente il sistema di guida.
Potrebbe...
venerdì 25 maggio 2007
Cocondo
Telescandaglio.
Miei cari dottori, stavo pensando innanzitutto al nome: Cocondo, oppure Cokondo o meglio Kocondo?
Dal momento che si è attivata la sfera che guida il pensiero di boddani, penso che tra non molto qualcosa di particolare capiterà. Cercherò di schematizzare anche attraverso il supporto informatico degli elementi che sono in mia dotazione, elementi che hanno permesso di costruire astronavi, abitazioni, impianti di ogni genere, e poi via via verso sonde ipernasali quantantiche, frantibutandia e tutto quello che ruota attorno, spero quindi di dare l’immagine giusta al momento che deve ancora venire. A mio avviso Cocondo è di natura aliena, o meglio un esperimento lanciato in orbita con tutte le precauzioni del caso, ovvero risvegli, pappa e quant’altro…Questo essere ancora avvolto nel suo magma placènteo, sta vivendo. E’ ancora giovane ma potrà svegliarsi e volare. Ebbene, egli è poco lontano dalla costellazione delle comete, ovvero la galassia di Bodòrr e Zegàd, oltre a loro ci sono i nostri amici, dentro la galassia 80. Immaginiamo due soli, e per ora due pianetini poco distanti dalla luce, ma sommersi di luce. Il commercial bus che ospita i nostri amici, è dotato di un sistema di teletrasporto molto efficace (che mi ha ricordato proprio ier sira Gigiani): Il Telet5. In pratica con esso puoi spostarti in una frazione di secondo in una posizione a tuo piacimento, sempre restando nella galassia o appena fuori di questa, il tempo necessario per ricevere aggiornamenti interplanetari, ad esempio se salgo a cavallo su Hubble, posso spostarmi esattamente dieci volte il volume della galassia in cui mi trovo, quindi se mi trovo, poniamo vicino a Mercurio: disegnamo una sfera dal volume X, la selezioniamo e la moltiplichiamo per 10, stessa posizione dieci volte più in là:
L'esplosione dei Pianeti
giovedì 24 maggio 2007
Oltre la Storia
mercoledì 23 maggio 2007
King of Paiald
Cosmo 80.
Il Sigg.ri Flavio e Gianni stavano percorrendo una strada assai larga e piena di tecnologia dall'aiuto immediato (dal palmare, al toblerone dentro la testa, e chiavi ippercut in ogni tasca), quando, d'un tratto, tutto quello che avevano intorno a loro svanisce e si trovano nell galassia numero 80. Che domande...Le loro vite sparite, solo iniziar a volteggiare nello spazio, nel silenzio e impercettibili suoni da raggiungere...Pace e tranquillità dunque. Il più vicino pianeta e molto lontano e il cosmo accompagna i nostri amici...
Di quando in quando,una polvere sottile si posava impalpabile sui dispositivi,rendendo inutile ogni tentativo di download dalle chiavi ippercut...persi nella galassia 80,senza possibilità di comunicare col il cosmo intorno a loro,restavano basiti ad ammirare gli effetti bizzarri del tempo sul loro corpo e,sopratutto,sul loro cervello,inteso come capacità psico-cognitivo-somatica,Ora improvvisamente vecchi,nelle loro casupole di paglia e fango nel cuore dell'Africa australe,intenti ad accendere un fuoco al primo imbrunire,ora proiettati nel futuro più inimmaginabile,regredendo come bambini,percependo sensazioni di calore uterino..
Davvero il tempo è relativo,come qualcuno aveva teorizzato qualche secolo prima...Si ripromisero di studiare più approfonditamente le interazioni tra chimica cerebrale e percezione spazio-temporale..del resto,soli su Galassia 80,il tempo sicuramente non sarebbe mancato...
2^puntata:
Gianni, purtroppo è scomparso. Non si sa come ma Flavio è rimasto solo nel suo commercial-Bus in viaggio. Scomparso…Domanda legittima di Flaviante: “Cazzo, adesso cosa faccio?” Povero, quando sono transitati all’altezza di Gramàania, la luce è diventata così forte che il debole Giannoide ha ceduto alla graminàcea attrazione della costella. Flavio, vuoi che è ai comandi, e in continua lettura delle cellule metasfanòidi, gravitando attorno alle macchine intergalattiche, con i sensori nel culo e nasali, ha ovviato al sistema catturante di Gramàania. Se è furbo torna indietro. Ora viaggia a 78 anni luce/zec. Mappa sfottuta, sistemi andati solo una corsa per il fine corsa. Catapulta? Può essere che Gianni abbia memorizzato la destinazione del Buster (opp. Commercial) e il telet5 aiuterà il nostro amico, chissà…Intanto Bodòrr è in letargo da circa due anni, ma…aspettate un attimo…la sonda sperenpensatica è tornata con buone nuove, si è riconnessa la sfera borroidale….
Tempi balordi..
sapete cosa vi dico? Ho la nausea.. di tutto quello che si vede in giro..Vip strafatti che girano di festa in festa, droghe di merda ad ogni angolo e alla luce del sole, troiette che si fanno sfondare per una riga o per una foto, calciatori, modelle,presenzialisti,Lucignolo, Lele Mora & Co., puttane,trans,islamici, terroristi,delinquenti...NON NE POSSO PIU'!!!!!!!!..Ho la nausea nel vero senso della parola, vorrei vomitare addosso a tutti questi imbecilli..vorrei tornare a respirare..vorrei dire ai miei figli che è tutto finto, terribile ma finto..e invece è quello che ci circonda, ci assedia, che ci toglie la terra sotto i piedi ogni giorno,strisciando..La Merda ha avuto il sopravvento, ci ha vinto,è cultura di massa..è cultura di morte..ha vinto culturalmente..non si può più dire "questo è bene, questo non lo è, è male"..altrimenti ti schiacciano, ti bollano di oscurantinsmo,fanatismo, integralismo..MI AVETE ROTTO IL CAZZO,VA BENE??..
Occhio....siete nel mirino tutti....
Massss
lunedì 21 maggio 2007
Nessun oggetto.
Stavo pensando che la massa di gente che ha un ideale ben preciso, è molta. Sono varie le tipologie di “credenza in qualcosa”, dalle religioni alle tradizioni scozzesi poi le tribù africane con tutte le altre tribù dal Perù all’Alaska e poi ci siamo noi che pensiamo a qual’è la nostra… La vita scorre veloce e quello che lasciamo dietro di noi può rimanere oppure può scomparire e fin qui siamo tutti d’accordo. Io dico, se ognuno di noi pensa di avere una qualche “vocazione” in qualcosa perché non buttarsi e rischiare. Il posto di lavoro è importante ma non è la stessa cosa, il governo ci condiziona con le sue leggi del cavolo e la cultura e le cose belle se ne vanno a quel paese. Parlando di musica, ad esempio, perché quel deficiente di Toromalbino Graminote non capisce l’importanza di questa cosa, i giovani non sono attirati solamente dalla “carriera” (che tra le altre cose non esiste più da un bel pezzo) di diventare un qualche imprenditore come funziona in Americanal… Che cosa possiamo fare dunque? Insurrezione di massa, a una certa ora, a un certo giorno tutti insieme e lo facciamo fuori, oppure ce ne stiamo qui belli e tranquilli a sopportare queste bestie di ladri che vivono delle nostre invenzioni.
Pagherol, strapagherol, strapigherol, stramerderoll, strabeberol, strafungireoll…
domenica 20 maggio 2007
Tempesta astrale!!
A tutte le stazioni in ascolto:adottare procedura DEFCON 1
Abbandonare immediatamente le postazioni di ricreazione siderale, radunarsi al punto di raccolta prestabilito secondo la procedura standard di evacuazione.
Fatto?
L'accendiamo? E' la vostra risposta definitiviva?
Bene..adesso, mano destra su aparato genitale maschile e che Dio vi accompagni..
Bodorr si sta svegliando....aiut...a..aiu..ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh....
venerdì 18 maggio 2007
Respirazione.
Dal momento che viviamo sempre più al chiuso, utilizziamo pochissimo la funzione respiratoria e il risultato è che siamo stanchi, manchiamo di concentrazione e la memoria diminuisce, soffriamo di stress, nervosismo e al volte anche di angoscia e depressione. Allenare, quindi, la nostra respirazione è la base giusta per essere un po’ più rilassati in ogni momento della giornata, soprattutto in ambiente musicoterapico.
In questo breve capitolo cercherò di sottolineare con parole mie e con l’aiuto di alcuni testi e documenti su consiglio di A. conosciuto durante il tirocinio di osservazione (vedi capitolo III°), alcuni cenni sul metodo della Respirazione Zilgrei.
E’ importante saper respirare bene, trovare i momenti per rilassare la mente e il corpo, migliorare la nostra salute e la qualità della nostra vita che oggi come oggi è estremamente frenetica…
La nostra respirazione è strettamente collegata alla salute fisica. Attraverso l’inspiro immettiamo ossigeno nel corpo arricchendo il sangue che porta nutrimento alle cellule; attraverso l’espiro eliminiamo i prodotti di rifiuto e l’anidride carbonica. La respirazione è inoltre legata alla circolazione del sangue che viene favorita da un respiro ampio e profondo.
A questo punto colgo l’occasione per proporre un semplice esercizio:
- Proviamo a fare un bel respiro. “Riempiamo d’aria i nostri polmoni e abbassiamo il nostro diaframma; quindi espiriamo svuotando l’aria ed alzando il diaframma sgonfiando la pancia.”
Sembra banale ma in questo piccolo esercizio mi sono accorto che ben poche volte inspiro ed espiro correttamente ed è per questo che ho fatto questa piccola ricerca, ci sarebbero degli allegati ma nell'ambiente multimediale puoi trovare tante di queste cose...
Il respiro non è solo legato alla fisiologia del corpo. Esso esprime ed influenza anche l’aspetto emozionale, lo stato mentale e tutta la dimensione psichica dell’uomo.
Quando siamo tesi, eccitati e arrabbiati, il nostro respiro è rapido ed ha un ritmo irregolare; una persona continuamente nervosa, ansiosa, stressata ha una respirazione incompleta e superficiale.
Al contrario, se ci osserviamo quando siamo rilassati e sereni, vediamo che il nostro respiro è profondo, leggero, perché in uno stato di calma la respirazione diventa lenta ed ha un ritmo naturale e armonioso.
Così come lo stato psichico e mentale influenza la respirazione, quest’ultima può influenzare la nostra mente, le nostre emozioni, il nostro cuore.
giovedì 17 maggio 2007
a.7 – Nel senso…
Voglio dire: nel senso delle cose. Queste cose che ognuno di noi vive, ha vissuto, vivranno (nel senso) dovranno adattarsi alla vita del giorno d’oggi. Queste procedure di allineamento, non sempre, suscitano interessi nel lato musical-rilassante, ananalviandante e cossivvia…Nel senso: cosicché le persone possano vivere la vita nel calore di ogni santo giorno, ogni giorno il calore esiste ma pochi riescono a captarlo e trasferirlo al mondo. Questa gente ormai “distrutta” dal senso della vita, vuole a tutti i costi distruggere la vita della rimanente popolazione, innescando bombe e costringendo l’uomo a succhiare il pene di un uomo. Questa prospettiva mi lascia al quanto perplesso e incazzato. La madre della gente è unica e indivisibile. Il creatore del Quantium, oppure dell’universo è unico e uomo.
Noi abbiamo ogni giorno la possibilità di concepire la vita, di trasmettere impressioni e soluzioni di pace, con il tempo che scorre avremo molte difficoltà.
Per ora, purtroppo, riesco a pensare alla mia musica, alla mia famiglia e allargare per quanto sono in possesso, il calore che vivo e che trasmetto scrivendo…e vivendo.
Rimando alla prossima paragrafata il mio libro essendo… dando, spero, un consiglio o meglio una scappatoia per pensare.
Alla prox.
mercoledì 16 maggio 2007
6. Fiori e favole.
E’ talmente breve e stretto il passaggio fra la vita di tutti i giorni (casa-lavoro-stress) e la vita nell’amore. Molte volte è solamente stress e vita caotica, ma quando arriva “Il momento speciale” è tutto l’opposto da come ci si immagina di solito. Questi periodi brevi, diciamo l’arco di un week oppure di un solo minuto, capitano solamente quando si hanno: 1. Sintonia; 2. Comprensione; 3. Amore.
L’esercizio di oggi sta proprio di allargare quel passaggio e trovare una circonferenza più bella e quindi solare, all’interno del buco nostro grosso-nero.
Il bello dell’esercizio sta proprio nel non fare assolutamente niente, se avete letto attentamente avrete già passato momenti di quell’età passata, con bellissimi ricordi di amicizie, personalità conosciuti/e al mare e dopo solo un bacio/stretta di mano, l’addio felice che è stato tra quel momento di magari solo una settimana. Fiori e favole quindi rimane nell’oscuro che c’è dentro noi, il fatto è proprio nel guardare cosa c’è di buono e cosa c’è di cattivo nel nostro io e scartare con amore la parte cattiva per poter creare quella circonferenza di sole, di nome: ANAGAMMATICA.
martedì 15 maggio 2007
5. Sistema Solundìvole.
Stavo pensando a come proseguire il mio racconto fanta-genetico-espressivo di mia forma vitale e spanno-me-tri-camente svitata che io sono (Forrest G.). Perché non raccontarVi del sistema S.
Immaginate il nostro polo, quindi intendo Polo Nord roteante sull’”asse del mondo” che collega i due poli celesti, inclinato di… non ricordo bene , comunque la rotazione è pressoché minima, dato che l’unica, o quasi, rotazione (n°3 rotazioni, se no mi tocca aprire una nuova storia dell’”Astrografia/nimia”) delle due fondamentali del nostro pianeta è quella orbitante sull’asse del sistema solare, o meglio sulla circonferenza della stella bellissimissima…di cui allego un mio disegno che ho inventato un giorno in ufficio, non rompetemi le balle che lavoro come un bastone:
beh..dicevo, insieme al nostro circolo polare abbiamo altri 4 circoli roteanti che formano una specie di pentagono…a lunghi anni di distanza, abbiamo il sistema Solundìvole, o dei 5 ghiacci:
Proseguirò, ora devo scappare…Ricordatevi che siete delle forme vitali preziose, non lottate per ideali inutili, i veri ideali, ripetendo frasi già fatte, siamo noi stessi. Sgnap.
lunedì 14 maggio 2007
A-A-A.4 - Temporanèla.
Il tempo è quello che serve a ognuno di noi per poter vivere. Questo processo di nascita e sviluppo può permettere il prosieguo della storia della civiltà terrestre…L’oggetto del paragrafo conta su 4 fattori: la Sperenpensa, la Fanna-malùra (ma vai in malora), l’Amuntìna e la Spannamalàta.
a) SPERENPENSA: Essa è uno dei quattro fattori basilari perché ci sia Fantasia nelle nostre menti ben pensanti, la fantasia è in pratica alimentata dalla sperenpensa.
b) FANNA-MALURA: Questa, invece, è l’esatto contrario, questo neurone malato porta sfiga e mutismo alle persone ben pensanti e le fa stare male, tristi e vuote. Molto brutta da curare, con la musica è possibile risvegliare la felicità. Detta anche Panna-Malata.
c) AMUNTINA: Tra le quattro neurovegetazioni naturali, si pone come luogo d’incontro tra le due sopra, es.: Un muto e rassegnato che fa un bel sogno, questo è l’intervento Amuntìnico.
d) SPANNAMALATA: E’ l’apice e oltre la Fantasia, porta le persone a viaggiare dentro mondi allontanati dalla politica e dai quattrini, dai litigi e dalle guerre, dalle paure. Mi sento così, anzi ultimamente ho un forte accento spannamalàtico…pagheroll.
Tutte queste insieme formano gran parte del nervo che “vive” nelle nostre cavità craniche, piene di autostrade e scorrimenti rapidi di immagini e ricordi. Con la storia che abbiamo dentro, questa può mescolarsi e attivare il processo della Temporanèla.
Cari lettori, so bene che queste sono pura invenzione della mia mente, ma vi assicuro che mi fanno sentire bene, più che altro mi fa piacere che un domani qualcuno si diverta a leggere queste righe senza alcun senso, a volte mi distrae talmente tanto dal resto ( che a parte la musica e il mio amore mi fa tutto skaifo)…che andrei avanti delle ore.
domenica 13 maggio 2007
A-A-A.3 di 1
Ben sperando che un domani qualcuno abbia acquistato miliardi di copie del mio libbricino, continuo sulla mia teoria…che proprio in questo momento pensavo di lasciare così…ovvero di impaginarla a paragrafi, a brevi pensieri di un mondo ostile e meschino (i.Tc.Ts.P.C.).
Ben poco lontano dalle due stelle, ovvero la galassia di Bodòrr, abbiamo la Galactica-Costellazione delle comete.* Essa, ha solo due pianeti: Lalpino e Lultuno, splendenti come non mai…Una luce solforosa che abbaglia all’ingresso…Non la vedi da lontano, appena superi la linea invisibile questa luce ti ricopre di calore e comprensione, è la luce di Zègad, il patron musical-generante. Con lui e contro di Lui ho imparato a suonare il pianoforte, si lo strumento che raggruppa l’armonia della gente, esaltandola come armonici all’infinito. Direi che il pianoforte mi ha aperto un qualche canale comunicativo che a volte è ben presente, in questo preciso istante, ovviamente…natural durante mi accingo a tagliarmi le basette, queste le ho lasciate per ultimo così la pelle si ristabilizza e mi lascia tagliare le basàltiche come voglio io… Ore 13:53 di domenica 8 maggio 2005 (festa della mamma?) Mi sono dimenticato di fare gli auguri alla M…Adesso salgo subito e Le do un bell’abbraccio…Che tra le altre cose mi ha letto il paragrafo precedente ed ha pronunciato le seguenti: "ma che baggianate scrivi? Cos’è quella roba lì!"
Ore 14:13. La vita è così bella, la vita è così profumata, la vita è la strada giusta, la vita appartiene a colui che ha creato, la vita va resa così come è stata concepita.
*.Con questo volevo solo spiegare che la direzione che ho preso, ovvero il raggio di sole dal sole che ho incanalato è quello che ho , purtroppo, preso. Scusate il giro ma è un sistema circolare o no? Dicevo, è solo che mi piace fare le cose per ordine. Tutto qui.
N° telefonici di bravi psichiatri-ananal-itici? Prego inviare mail al seguete indirizzo: doctorbostik@hotmail.com
sabato 12 maggio 2007
A.A.A. Capitolo 1 segue <
Direi “Pagherol” ora ma non è proprio il caso…Parliamo di cose importanti e cioè i meccanismi che hanno formato il nostro sistema solare per ora, poi tutto avrà un collegamento ben preciso. Quella famosa esplosione schiocco ditana (da cui nasce la musica dei GipsyKings) è una vera catastrofe, si, fu un distruggere e ricreare in pochi millesimi di atomo (?) e di neutrini rapidi come skancanansi molte forme di vita…Pianeti di vari volumi e gas mellarcòfogi con intrinse varietà di molluschieali e parafrantame…La terra per questo Guantone visse e vive per milioni di anni.
Usciamo, ora, dal nostro sistema di Sole ed avviciniamo la galassia delle Comete. In questo sistema a due “Soli” vivono quattro specie differenti: la prima è la specie delle Matafòrme, la seconda Boddarìniche, la terza ha il nome di Bodorràna e per ultima la specie animale di Manafònt, e qui ci sta proprio bene un bel Pagheroll.
Prendiamo Bodorràna ad esempio: tutti grassi esseri con bottoni e ciccia di varie misure con a capo il primo, anzi, il secondo vice capo-malato di nome Boddàni.
Il Quantium, cari colleghi, è una cosa divertente, va presa così con la fantasia che ci da la forza di continuare a vivere e sognare. Tutto è nato dalla fantasia di qualcosa che sta al di sopra di tutto: lo schioccatore ditano.
cari lettori
venerdì 11 maggio 2007
A.A.A. Capitolo 1 - Quantium.
Tutto ebbe inizio con “L’Esplosione del Cosmo”. Essa fu la nascita, di come ben sappiamo, di quello che abbiamo oggi e di Storia. La mia, attenzione, e solo la mia “supposizione” del fatto è proprio questa: il Quantium…
Perché poi Quantium, o il Quanto oppure la Nascita? Così, mi sembrava un termine adatto che si lega bene al Quantistico come sistema di calcolo, oppure di tempo e comunque di calcolo (scusate la mia ironia su questo, ma sono sicuro che Quantistico deriva da Quantium-Leltovòde).
Insieme al nostro sistema di Sole nello stesso frangente nacquero miriadi di sistemi di sole, di stelle. Noi, non mi ripeterò mai più, siamo le creature più importanti di questo sistema, come lo sono tutte le altre forme di vita, che tra le altre cose potrei già supporre, presenti nell’universo, o meglio, nel cosmo di Dio.
Quando Dio ebbe pronti i vari ingredienti, calcolando la vita in percentuale di 44% di nascita, schioccò le dita della mano e il tutto iniziò…